Giornata contro lo spreco alimentare

La giornata contro lo spreco alimentare

Ieri 5 febbraio si è celebrata la giornata internazionale della consapevolezza sullo spreco alimentare.

Infatti è dimostrato che a livello mondiale ogni anno si getta più di un miliardo di tonnellate di cibo.

Questo tema ricorre spesso nella nostra epoca, dove sembra sia presente in vari ambiti una crescente coscienza ecologica.

l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso di istituire questa giornata per rendere sensibili le persone sullo spreco alimentare.

Secondo un sondaggio dell’’indice di sostenibilità alimentare (Food Sustainability Index) redatto dalla Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN), si può vedere una classifica dei paesi più spreconi.
Al primo posto ci sono gli Emirati Arabi Uniti, subito seguiti da Russa e da Bulgaria. Invece nei paesi più virtuosi troviamo la Francia, l’Olanda e il Canada.
Lo spreco quotidiano inizia comunque nelle nostre cucine di casa.

la prima causa di spreco è la spesa sbagliata, e il cibo che sprechiamo è quello che erroneamente gettiamo nella spazzatura, che però è ancora buono e utile per poter venire utilizzato in qualche ricetta fatta magari con gli avanzi.

Come evitare gli sprechi di cibo

Per evitare gli sprechi di cibo basterebbero alcuni piccoli accorgimenti, a partire dalla nostra spesa.

1- Prima di fare la spesa, verificare tutti gli alimenti terminati e non acqsuitare prodotti solo perchè sono in offerta, sopratutto se pensate che non li consumerete prima della scadenza.

2- usare bene il frigo. tra i principali motivi di spreco alimentare vi è la scadenza del cibo, sopratutto quello fresco.
Per questo potrebbe essere utile posizionare i prodotti che stanno per scadere in un ripiano del frigo, magari quello centrale, dove cade per primo lo sguardo quando lo si apre.

3- usare il sottovuoto. Se avete tanti prodotti per evitare sprechi inutili potete utilizzare il sottovuoto. Sia nei supermercati, sia facendolo con la apposita macchina in casa, esso permette di fare durare più a lungo i cibi acquistati.

4- Utilizzare il congelatore per congelare il cibo fresco o anche avanzi, sistemandoli in contenitori in piccole quantità.

5- La data di scadenza va controllata, tuttavia vi sono alcuni cibi che possono essere mangiati anche dopo 24 o 48 ore dalla scadenza. Infatti la dicitura “da consumare preferibilmente entro”, non c’entra con la data di scadenza.

In questo caso l’alimento non va a subito male ma col tempo perde solo la sua freschezza.

6- Non buttare via cibo fresco come frutta e verdura solo se troppo matura o ammaccata, si possono fare dolci, macedonie, frullati e zuppe.

7- gli avanzi spesso vanno buttati.
Per evitare di buttarli potete utilizzarli per ottime ricette.

8- Se poi non riuscite a riutilizzare tutto il cibo dalla scadenza, potete sempre gettarlo nel compost, dove si trasforma in nutriente per il nostro giardino.

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